Domani mattina Davide, il ragazzo malmenato e fermato dalle forze dell’ordine, verrà processato per direttissima.
Le accuse non reggono, il reato è un reato minore, ma nonostante ciò Davide domani mattina verrà processato per direttissima.
E’ stato lanciato domani alle 11 un presidio di fronte il tribunale in via Venezia per chiedere la libertà a Davide.
giancarlo – psicopadova
APPELLO DI SOLIDARIETA’ AGLI STUDENTI ANTI-FASCISTI
Oggi,
10 febbraio, studenti dell’Onda Anomala Padovana trovatisi a contestare
l’iniziativa dei gruppi neo-fascisti, sono stati vittime di una
repressione eccessiva e feroce da parte della polizia – una caccia
all’uomo per le vie del centro cittadino – che si è conclusa con un
fermo e diversi contusi.
Le tensioni si sono manifestate fin dal principio
dell’iniziativa, quando gli studenti si sono avvicinati ai cordoni
delle forze dell’ordine che impedivano l’accesso al “Liston”. La
richiesta avanzata era semplicemente di accedere al Palazzo Bo – sede
storica della nostra Università, medaglia d’oro alla Resistenza – per
impedire che il protagonismo di queste “forze” strumentalizzasse la
commemorazione delle foibe. L’intento era di ricordare i principi che
animano le nostre mobilitazioni e la nostra università, erede del
Rettore Concetto Marchesi, composta da studenti e studentesse che
costruiscono quotidianamente un’università fatta di cooperazione e
integrazione; ma a quanto pare questo è sembrato illegittimo e
pericoloso.
Hanno ritenuto più opportuno invece
inseguire e picchiare gli studenti padovani, che vivono e attraversano
la città e i suoi luoghi storici, concedendo al contrario visibilità e
spazio d’espressione a gruppi di estrema destra che ogni giorno
promuovono una visione d’odio e discriminazione, una morale di violenza
praticata quotidianamente sui più deboli.
“Una nazione che non domandi al suo governo altro che il mantenimento dell’ordine, nel fondo del cuore è già schiava”.
Per
questo chiediamo a tutti coloro che ritengono ignobili tali eventi di
esprimere la loro solidarietà, firmando e pubblicizzando questo
appello.
PsicoPadova
Oggi alle ore 11 in pieno centro, in una Padova barricata per una manifestazione organizzata da FN e Destra Universitaria sulle foibe con Fiore in prima linea, i primi per fare del revisionismo storico, i secondi per perpetuare una campagna elettorale alle porte delle elezioni universitarie, c’è stata una contro manifestazione di studenti universitari uniti dalla voglia didemocrazia.
Dopo innumerevoli richieste di farli entrare per partecipare all’incontro per fare da contraddittorio e dopo una serie di cori antifascisti è stata presa la decisione di provare a entrare da via Cesare Battisti.Appena i manifestanti hanno girato l’angolo la celere ha avuto l’ordine di caricare senza curarsi della presenza di persone completamente estranee alla manifestazione. E’ partita la carica, sono stati attimi di urla, insulti bestemmie e manganelli; un ragazzo (estraneo dalla manifestazione) è stato travolto da quattro celerini, picchiato e portato via.
La carica ha porseguito fino alla fine di via Cesare Battisti e una ragazza con una telecamera è stata colpita da un manganello in pieno volto.
Una trenina di manifestanti sono stati travolti senza preavviso.
Davide è stato buttato a terra, picchiato e portato via. Ora è in stato di arresto.
E’ stato lanciato un presidio per questa sera alle 20:00 in piazza delle erbe per chiedere la scarcerazione di Davide.
giancarlo – Psicopadova
Ecco una serie di riflessioni – sfoghi estremamente interessanti!
Manifesto
– 7.2.09
Il
Padre del Popolo
– Ida
Dominijanni
Beppino
Englaro non ha avuto né gravame né pena dalla via crucis di sua
figlia Eluana. Non lui ma alcune generose suore l’hanno accudita, e
sono loro che lottano per farla vivere mentre lui si appresta a
finirla. È un padre indegno, Beppino Englaro, ed è direttamente a
lui che Silvio Berlusconi si sostituisce, è nel suo posto che si
mette presentandosi a tutte e tutti noi come il Padre vero, il Padre
buono, il Padre degno di Eluana, del Popolo e della Nazione. Il Padre
onnipotente, contro un padre impotente. Il Padre che brandisce lo
scettro inumano della Legge, contro un padre che ha invocato e
ottenuto umana pietà dai tribunali. Il Padre che presiede alla
discendenza – «Eluana è viva, potrebbe ancora generare un figlio»
– contro un padre che da 17 anni piange la sua discendenza spezzata
per sempre. Nel nome del Padre, Silvio Berlusconi uccide un padre, e
con questo macabro trofeo in mano prova a rinverdire la propria
immagine di padre-padrone dell’Italia, la stessa della sua discesa in
campo del ’94, quando era il padre «che ama questo Paese», la
stessa delle sue velleità di costituente di qualche anno dopo,
quando in bicamerale sentiva «una vocina dentro che mi chiama papà».
La stessa miscela di bonomia e tracotanza, lo stesso avventurismo
camuffato da responsabilità, lo stesso delirio di onnipotenza
condito di buoni sentimenti, lo stesso gesso di cinismo verniciato
dal sorriso. Ma la maschera tirata a lucido non regge la prova: è il
volto di Beppino Englaro, volto segnato, volto parlante, volto
sofferente, volto impotente, volto teneramente paterno, a
strappargliela. Il Padre è nudo, come il Re. Denudato, il Re picchia
più duro e imbocca la via della soluzione finale. La vocina da
dentro non gli basta più a incoronarlo Padre costituente: andrà dal
Popolo a farsi dare l’investitura diretta per cambiare la
Costituzione. Continue reading
Un po in ritardo…
Questa mattina alle 11. 30 raduno improvvisato davanti alla prefettura (davanti alla feltrinelli) per manifestare il nostro dissenso nei confronti del comportamento del nostro premier e di tutta la classe dirigente sul ricorso al dl per il caso di Eluana Englaro.
Una vicenda dolorosa nelle mani di un manipolo di arroganti che pretende di decidere per tutti su una questione personalissima cioè come morire e poco importa se i mezzi che utilizza non sono conciliabili con la nostra costituzione.
Scusate il tempo è davvero poco…
Siateci tutti
PsicoPadova
Israel recruits ‘army of bloggers’ to combat anti-Zionist Web sites | |
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By Cnaan Liphshiz | |
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The Immigrant Absorption Ministry announced on Sunday it was setting up an "army of bloggers," to be made up of Israelis who speak a second language, to represent Israel in "anti-Zionist blogs" in English, French, Spanish and German. The program’s first volunteer was Sandrine Pitousi, 31, from Kfar Before hanging up the phone prematurely following a Color Red "During the war, we looked for a way to contribute to the effort," Halfon said volunteers who send the Absorption Ministry their Within 30 minutes of announcing the program, which was approved by |
Proponiamo dei link attraverso i quali è possibile seguire l’evolversi degli eventi nella striscia di Gaza, in maniera alternativa all’informazione televisiva:
http://www.un.org/unrwa/english.html
Vi invitiamo a leggere anche questi articoli:
La Questione Morale del Nostro Tempo
Il consiglio che vale per chiunque è quello di cercare di capire autonomamente come si è arrivati ad una nuova guerra, come si è arrivati a questo punto, quali sono le ragioni, gli stereotipi, i problemi, il passato che sta dietro tutto questo.
Giorgio – PsicoPadova