Per chiarificare e concludere le discussioni sugli scontri a piazza navona del 30 ottobre vi linko questo articolo della repubblica in cui si spiega come sono andate veramente le cose. All’interno vi sono anche delle foto scattate da un ragazzo.
Infine visto che di questi tempi volano un sacco di cifre, alcune ufficiali, altre un po’ meno, vi linko un articolo del sole 24 ore in cui ci sono tutti i dati sui tagli della finanziaria all’istruzione pubblica. In fondo è presente una simpatica ed esplicativa tabella.
mahiko konishi
Al telegiornale delle 20.30 di ieri
La notizia dell’università ha ormai preso il secondo posto rispetto all’alitalia (privata)
in cui persino i partiti intervengono.
La proposta è quella di una riforma per una università più giusta e per merito..!!!
Mi chiedo il merito a chi va? A chi studia e si fa il culo (giusto) ma a volte ti trovi dei pappagalli soldatini, papere certo animate di grande volontà e tanto di cappello.
Ma la qualità? Dove la mettiamo in terzo posto rispetto all’alitalia?
Capisco chi rivendichi il proprio sacrosanto diritto a studiare, ma proprio non capisco chi – tra questi – critica coloro che rivendicano a loro volta un altrettanto sacrosanto diritto, che è quello di manifestare il proprio malcontento rispetto all’agire di un governo che dovrebbe invece rappresentarli.
Non capisco inoltre chi continua a non rendersi conto di quanto accade pur di fronte alla più grande mobilitazione del mondo universitario dai tempi del ’68.
Non capisco se è cecità o insufficienza tiroidea, causa di cretinismo…
Scusami tanto Federico, ma penso che le cose vadano messe su due piani differenti….
Nello stesso in cui abbiamo un P2ista a capo del governo, la mafia cme prima azienda di stato, e dove tu Federico o avrai genitori che possono sborsare 10000 euro di tasse universitarie all’anno oppure l’anno prossimo non potrai studiare.
FOrse è il caso che per un pò non studi per protestare…
“Ma in quale paese civile la polizia e le forze dell’ordine non intervengono per sedare il pestaggio di pacifici manifestanti da parte di neofascisti armati di mazze per non “acuire le ostilità”?” Nello stesso in cui non si permette agli studenti di andare a lezione..