Preoccupanti parole di Cossiga . . .

Per dovere di cronaca postiamo il link di una sconcertante intervista rilasciata dal Senatore a vita, nonchè ex Presidente della Repubblica Cossiga.

http://www.articolo21.info/userFiles/File/intervistacossiga.pdf

Rimandiamo a domani per un miglior approfondimento!

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6 Responses to Preoccupanti parole di Cossiga . . .

  1. MARTEDì:ORGANIZZATORI UNIVERSITà APERTA says:

    Ciao a tutti, siamo il gruppo di psicologia che sta organizzando una giornata INTELLIGENTE per martedì nell’edificio di psicofiat (via venezia,13) e vorremmo spiegare meglio le nostre intenzioni per evitare fraintendimenti, visto che si è parlato di “NOTTE BIANCA” e di “FESTA” criticando l’iniziativa.
    è vero che siamo “in lutto” per l’università ke sta morendo ma questo non deve essere una scusa per non attivarci e mostrare con energia e creatività il nostro dissenso nei confronti della riforma.
    Prima di tutto vorremmo portare l’attenzione sull’aspetto culturale della serata che vorrebbe servire a far riflettere la gente sui temi connessi alle riforme,per spingerci a pensare e sviluppare una coscienza critica.
    Noi abbiamo scelto di frequentare l’università per poter acquisire un Sapere che va oltre le semplici nozioni che servono per superare un esame ed è proprio questo signor Sapere che cerchiamo di difendere dalle mani degli aguzzini che stanno uccidendo la nostra Università!Per questo, abbiamo deciso di lasciare aperta l’Università dopo le lezioni per trasformare e gestire degli spazi che riteniamo ci appartengano e che vogliamo difendere.
    In questo senso intendiamo promuovere differenti attività come seminari sull’integrazione vista in un’ottica psicologica con interventi di docenti di Padova e di membri di associazioni;seguiranno discussioni,documentari e film vari incentrati su temi sociopsicologici.
    Dopo tutto questo ci è venuto spontaneo affiancare all’aspetto culturale anche quello ludico che non vuole trasformarsi in un semplice svago ma vuol essere un punto di incontro e di socializzazione condividendo attraverso la musica questo momento.Pensiamo che solo conoscendoci e confrontandoci possiamo essere veramente uniti ed efficaci nel portare avanti la nostra protesta per bloccare la riforma.

    P.S. Attenzione ad utilizzare il linguaggio giusto per diffondere la nostra iniziativa!Al piu presto pubblicheremo il programma definitivo della giornata sul blog!
    Grazie per l’attenzione.Ci vediamo martedì!
    Grazie per l’attenzione ci vediamo martedi
    P.P.S.= Si accettano collaboratori!

  2. andreapd says:

    che schifo… questa quindi è la democrazia?
    infiltrare il movimento con agenti provocatori mettendo a ferro e fuoco la città per un maggior consenso popolare, per poi arrivare a massacrarci tutti?

  3. claudia says:

    Che fare allora? Quattro cose: ricordarsi di Gandhi che con la non violenza liberò una nazione, non accettare provocazioni, organizzare proteste sempre più “mediatiche” che possano trovar spazio nei telegiornali, presentare poche e chiare controproposte. Che nel mondo della scuola e delle università si disperdano inutilmente molti capitali è un fatto. Che sia necessaria una razionalizzazione delle spese è un altro fatto (pensiamo, per esempio, alle norme che hanno consentito l’apertura di nuovi atenei in quasi ogni capoluogo di provincia e la creazione di corsi di laurea in materie che non permetteranno a nessuno di trovare occupazione).Tratto da un articolo del sito “voglioscendere”

  4. laureata precaria says:

    Perfetti cn qst blog: l’interfaccia che ci voleva!

  5. laureta precaria says:

    questo blog è indispensabile ed è un’interfaccia efficace! Complimenti a chi ha partecipato alla sua creazione!

  6. FedeStufo says:

    Sono inorridito……ma ci rendiamo conto????? “il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto della polizia e carabinieri” e poi ancora “le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale…picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano”….???? Poi siamo noi i violenti…ragazzi non dobbiamo cedere a queste provocazioni e continuiamo per la nostra strada non violenta….Gandhi ce l’ha fatta!!!!!

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